La scuola dell’infanzia paritaria con tre sezioni omogenee per età, riconosciuta con decreto dell’USR Calabria prot. n. 0007309 del 26/06/2015, si ispira ai principi che promuovono il raggiungimento da parte del bambino di traguardi di sviluppo che coinvolgono l’identità, l’autonomia e le competenze multidimensionali.
Gli ambienti della scuola dell’infanzia sono colorati e accoglienti. Il bambino avrà così l’opportunità di vivere, giocare e apprendere in un ambiente brioso, dove anche i colori stimolano le attività.
Le aule per la didattica sono strutturate in base all’ambito per il quale sono destinate:
Laboratorio logico-matematico: la conquista dei concetti matematici avverrà attraverso l’esperienza. Laboratorio linguistico-espressivo: il potenziamento della capacità del bambino di esprimersi in modo corretto, ascoltare, comprendere, raccontare, avverrà attraverso l’uso di strumenti della didattica tradizionale insieme a strumenti multimediali e audiovisivi.
Laboratorio di creatività, musica e psicomotricità: E’ uno spazio pensato e attrezzato con tutti gli strumenti funzionali alle attività di arte, musica, spettacolo, motricità.
Gli insegnati della scuola dell’infanzia si pongono come figure di riferimento per i bambini e gli adulti con una solida preparazione culturale, capace di operare collegialmente sia con i bambini che con gli adulti, con profonde competenze nei vari ambiti in cui si svolge la loro funzione, con capacità professionali, relazionali, in grado di integrare il proprio lavoro all’intero del progetto educativo della scuola.
Le aule per la didattica sono strutturate in base all’ambito per il quale sono destinate:
Laboratorio logico-matematico: la conquista dei concetti matematici avverrà attraverso l’esperienza. Laboratorio linguistico-espressivo: il potenziamento della capacità del bambino di esprimersi in modo corretto, ascoltare, comprendere, raccontare, avverrà attraverso l’uso di strumenti della didattica tradizionale insieme a strumenti multimediali e audiovisivi.
Laboratorio di creatività, musica e psicomotricità: E’ uno spazio pensato e attrezzato con tutti gli strumenti funzionali alle attività di arte, musica, spettacolo, motricità.
Gli insegnati della scuola dell’infanzia si pongono come figure di riferimento per i bambini e gli adulti con una solida preparazione culturale, capace di operare collegialmente sia con i bambini che con gli adulti, con profonde competenze nei vari ambiti in cui si svolge la loro funzione, con capacità professionali, relazionali, in grado di integrare il proprio lavoro all’intero del progetto educativo della scuola.
La scuola agisce sulla base dei campi d’esperienza con attività ludiche che approfondiscono i diversi “ambiti del fare”, con lo scopo primario di dare ai bambini i mezzi adeguati non solo per imparare a “fare” ma soprattutto per imparare a “essere”.
L’obiettivo fondamentale sul quale si fondano i progetti educativi è quello di consentire ai bambini la possibilità di uno sviluppo armonico ed equilibrato dal punto di vista fisico e psichico, e in relazione al suo benessere individuale ed ai suoi legami con il gruppo, attraverso una relazione che faccia riconoscere e rispettare i singoli ruoli, ma che faciliti il dialogo e il confronto e promuova la partecipazione delle famiglie alla vita del servizio.
Gli obiettivi pedagogici fanno riferimento alle principali aree dello sviluppo infantile: emotiva (ascolto e animazione della fiaba, musica); Linguistica (bilinguismo); Manuale (pittura, collage, manipolazione); Motoria (psicomotricità); ludica, sociale (relazione con i coetanei ed adulti); logica (giochi ad incastro, costruzioni).
E’ previsto un percorso di continuità per coloro che iniziano l’esperienza nel nido e la proseguono nella scuola per l’infanzia. Un’insegnante della scuola per l’infanzia farà parte del gruppo delle insegnanti del nido e proseguirà con tutti i bambini che vorranno completare l’esperienza fino ai 6 anni.
L’obiettivo fondamentale sul quale si fondano i progetti educativi è quello di consentire ai bambini la possibilità di uno sviluppo armonico ed equilibrato dal punto di vista fisico e psichico, e in relazione al suo benessere individuale ed ai suoi legami con il gruppo, attraverso una relazione che faccia riconoscere e rispettare i singoli ruoli, ma che faciliti il dialogo e il confronto e promuova la partecipazione delle famiglie alla vita del servizio.
Gli obiettivi pedagogici fanno riferimento alle principali aree dello sviluppo infantile: emotiva (ascolto e animazione della fiaba, musica); Linguistica (bilinguismo); Manuale (pittura, collage, manipolazione); Motoria (psicomotricità); ludica, sociale (relazione con i coetanei ed adulti); logica (giochi ad incastro, costruzioni).
E’ previsto un percorso di continuità per coloro che iniziano l’esperienza nel nido e la proseguono nella scuola per l’infanzia. Un’insegnante della scuola per l’infanzia farà parte del gruppo delle insegnanti del nido e proseguirà con tutti i bambini che vorranno completare l’esperienza fino ai 6 anni.